Global Equity Observer • 5-mar-2025 | |
The new tariff landscape
Bruno Paulson, Megan McCarthy
The increasing number of tariff-related executive orders marks a distinct shift in policy. At this time, we believe most of the companies in our quality portfolios should face limited direct impact from tariffs, given their skew towards services, while local manufacturing, high gross margins and pricing power may dampen the impact for the portfolios’ goods producers. In the event of any economic slowdown, we would expect our quality portfolios’ earnings to prove more resilient than the market’s.
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Global Equity Observer • 17-feb-2025 | |
The tech takeover: why technology is everyone’s business
Richard Perrott, Bruno Paulson
In today’s fast-evolving economy, technology transcends sector classifications. It’s re-shaping growth trajectories and redefining operational excellence as digital integration, AI and cloud computing have become essential engines of competitive advantage.
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Global Equity Observer • 13-feb-2025 | |
Destreggiarsi nei mercati mentre nel mondo regna l'incertezza
William Lock, Bruno Paulson
Sebbene l'economia statunitense continui a essere in condizioni migliori rispetto ad altri Mercati Sviluppati, riteniamo che sia più difficile individuare sorprese positive di quanto non sia stato negli ultimi due anni. I multipli azionari alti, i modesti valori del VIX e gli spread delle obbligazioni BBB scesi ai livelli minimi di questo secolo stanno a indicare che il mercato non condivide quelle perplessità. In quanto investitori, preferiamo un compounding stabile realizzato mediante una crescita soddisfacente dei ricavi e utili resilienti a un multiplo ragionevole.
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Global Equity Observer • 15-gen-2025 | |
La grande distorsione
Bruno Paulson
La tensione è andata aumentando sui mercati che sono diventati sempre più imprevedibili e ristretti, come dimostrano sia il rally determinato dalla rinnovata propensione al rischio in risposta alla vittoria di Donald Trump alle presidenziali sia il dominio dei colossi della tecnologia statunitensi, i cosiddetti “Magnifici Sette”. Per un indice distorto che sembra essere valutato alla perfezione, qualunque colpo o cedimento delle aspettative sugli utili può rappresentare un problema… con rischi per chi segue l’indice pedissequamente e opportunità per chi, come noi, ha scelto un approccio bottom-up e indipendente dai benchmark e si concentra sul compounding di fondamentali di società di alta qualità.
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Global Equity Observer • 4-dic-2024 | |
La tesi con una prospettiva di lungo termine in favore del settore sanitario
Marcus Watson, Helena Miles
Terminate le distorsioni causate dal Covid, il settore sanitario ha sottoperformato in modo significativo il mercato più in generale. Ciò nonostante, si colloca ai vertici delle nostre due metriche di qualità preferite – il ROOCE e i margini lordi – avendo registrato, fra tutti i settori dell’indice MSCI World, la seconda crescita degli EPS più elevata degli ultimi 20 anni. Le ottime prospettive nel lungo termine sono favorite dal rapido invecchiamento della popolazione mondiale, dalle opportunità di mercato internazionali non sfruttate, dalla natura non discrezionale della domanda e dal vasto potenziale di innovazione tecnologica.
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Global Equity Observer • 31-ott-2024 | |
La tesi a favore dei beni di consumo primari
Nic Sochovsky
I beni di consumo primari sono ai minimi degli ultimi 25 anni in termini di valutazione relativa e il loro peso all’interno dell’indice MSCI World è il più basso dall’inizio del secolo. Il settore ha tuttavia evidenziato una certa resilienza nonostante un quadriennio eccezionalmente turbolento. Le società di questo settore hanno una crescita trainata dai ricavi ricorrenti generati dai prodotti che vendono ogni giorno e sono capaci di resistere durante le fasi di ribasso economico. Di conseguenza, le società che mostrano agilità, capacità di innovazione ed elevati livelli di investimento nei propri marchi, rivestono un ruolo fondamentale all’interno dei nostri portafogli.
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Global Equity Observer • 15-ott-2024 | |
È tempo di difendersi con un portafoglio di alta qualità?
Bruno Paulson
Dopo la turbolenza estiva, nei mercati è tornata la calma, ma la flessione ha rappresentato un buon banco di prova per i nostri portafogli globali, che si sono dimostrati resilienti nonostante i timori, crescendo addirittura dell’1%, mentre l’MSCI World è sceso del 7%. Ora che viene nuovamente scontata una prospettiva ottimistica, come se i timori non si fossero mai presentati, un portafoglio che genera utili resilienti a valutazioni ragionevoli può costituire uno strumento di difesa di alta qualità, come è accaduto quest’estate.
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Global Equity Observer • 26-ago-2024 | |
Mercati di nicchia: alla ricerca delle strade meno battute
Richard Perrott
Sebbene gran parte delle società partecipate siano aziende di grandi dimensioni con marchi consolidati e conosciuti, la nostra esperienza ci insegna che è possibile trovare anche ottime aziende e opportunità d’investimento prendendo in considerazione operatori che si concentrano su nicchie specializzate, in particolare quelli che svolgono un ruolo cruciale nell'ambito di un determinato mercato e che vantano stretti rapporti con i clienti. Queste aziende, ingiustamente, ma non sorprendentemente, spesso non attirano l'attenzione del mercato e possono essere ignorate dagli analisti sell-side.
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Global Equity Observer • 29-lug-2024 | |
Nvidia delle mie brame
Bruno Paulson, Laura Bottega
Il mercato sembra essere dominato da una duplice convinzione: l’invulnerabilità dell’economia statunitense e l’impatto massiccio dell’intelligenza artificiale generativa. Questo non è certo il contesto più facile per una filosofia d’investimento che punta a individuare vincitori affermati capaci di generare utili resilienti in tempi difficili. Tuttavia, aspettative generalmente elevate, e in maniera sempre più accentuata per una società in particolare, ci spingono a rimanere cauti nei confronti delle prospettive di mercato. Rimaniamo fedeli al nostro processo di qualità e ci concentriamo sul compounding assoluto e a lungo termine.
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Global Equity Observer • 11-lug-2024 | |
Pensiero indipendente
William Lock
Gestione attiva o passiva? Questo annoso interrogativo è mal posto. Un’opzione non per forza esclude l’altra. Riteniamo anzi che una coesistenza in portafoglio di investimenti indicizzati e investimenti a gestione attiva sia assolutamente proficua. I fondi passivi offrono non solo un’esposizione ad ampio spettro e la possibilità di accedere agilmente e in modo conveniente a temi tattici, ma anche l’opportunità di operare in modo selettivo, soprattutto se si considerano gli orientamenti degli indici. Quando i prezzi delle azioni si disconnettono dai fondamentali, gli stock picker più abili possono approfittarne, se hanno la fortuna di disporre di un orizzonte temporale più lungo e di poter contare sulla prosecuzione di un rialzo trainato dai multipli.
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Global Equity Observer • 28-mag-2024 | |
L’importanza della disciplina nell'approccio a lungo termine
Anton Kryachok
In un mercato ossessionato dalla ricerca della "next big thing", ci assicuriamo che le valutazioni delle società siano giustificate dai fondamentali sottostanti, costruendo un portafoglio di quelle rare società in grado di moltiplicare gli utili con un rendimento elevato e sostenibile nel lungo periodo, poiché sebbene i multipli abbiano contribuito per l’85% ai rendimenti questo trimestre, su un arco di 20 anni questa percentuale scende al 4%. Nel frattempo, la crescita degli utili conta molto di più: nell'arco di 20 anni ha contribuito per il 71%. Il compounding richiede disciplina e pazienza.
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Global Equity Observer • 30-apr-2024 | |
Interesse composto
Bruno Paulson
La combinazione di effervescenza e concentrazione sui mercati crea un difficile contesto di investimento, in particolare in termini relativi. Il team International Equity ritiene occorra continuare a ragionare in termini assoluti, a essere rigorosi per quanto riguarda sia la qualità che le valutazioni, nonché a puntare sul compounding nel lungo periodo.
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Global Equity Observer • 26-mar-2024 | |
Investimenti di qualità: vale la pena attendere
William Lock
Dal saper scegliere le aziende migliori al segreto della longevità nel mondo degli investimenti, William Lock ci illustra 10 lezioni apprese in 30 anni trascorsi a investire in società di alta qualità e con capacità di compounding sostenibile nel lungo periodo, offrendo ai clienti interessanti rendimenti a lungo termine.
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Global Equity Observer • 29-giu-2023 | |
Comprare o non comprare, questo è il dilemma
Marcus Watson and Richard Perrott
Nel mondo delle fusioni e acquisizioni, non tutti gli acquirenti sono uguali. Il team International Equity osserva un atteggiamento prudente nei confronti delle fusioni e acquisizioni che, in genere, rappresentano una scelta ad alto rischio per quanto riguarda l’allocazione di capitale di una società. Ma ci sono società – alcune delle quali presenti in portafoglio – con un track record di acquisizioni a rischio relativamente basso che hanno contribuito in misura molto positiva ai rendimenti per gli azionisti. I buoni acquirenti sono una specie rara, ma le loro strategie presentano caratteristiche comuni tali da far pensare che si tratti di un processo ripetibile.
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