Approfondimenti
Investimenti di qualità: vale la pena attendere
|
Global Equity Observer
|
• |
marzo 26, 2024
|
marzo 26, 2024
|
Investimenti di qualità: vale la pena attendere |
I traguardi raggiunti e gli anniversari offrono l’opportunità di riflettere. Nutro la profonda convinzione, maturata grazie al contributo apportato da alcuni dei più grandi investitori al mondo, che la gestione attiva dei titoli azionari, condotta prestando particolare attenzione all’alta qualità, sia fondamentale per il compounding nel lungo periodo a vantaggio dei clienti.
Dieci lezioni apprese in 30 anni di attività di investimento
A mio avviso, gli elementi che ci contraddistinguono dagli altri sono la nostra capacità di comprendere le caratteristiche di una società di alta qualità e la nostra determinazione a mantenere un livello qualitativo elevato per i nostri portafogli, unitamente alla nostra prospettiva a lungo termine. Ricerchiamo società ben gestite, in grado di crescere nel lungo periodo con rendimenti sul capitale operativo sostenibilmente elevati, bassa volatilità degli utili operativi, potere di determinazione dei prezzi e ricorso limitato alla leva finanziaria. Individuare le aziende che possiedono queste caratteristiche è estremamente importante, ma altrettanto importante è concedere a queste società con innate capacità di compounding a lungo termine il tempo necessario per accrescere il proprio valore. Deteniamo i titoli con strategie di lungo e non breve periodo.
Verosimilmente, evitare la distruzione permanente del capitale è altrettanto importante per gli investitori quanto la prospettiva di realizzare un guadagno. Mi piace affermare che il nostro approccio improntato all’investimento in azioni di alta qualità consente di vincere due volte: si vince restando fedeli ad aziende di grande successo che generano un compounding di livello superiore nel lungo periodo e si vince di nuovo limitando le perdite nelle fasi di prolungato ribasso dei mercati. Vincere due volte permette di conseguire rendimenti assoluti positivi nel lungo periodo.
Prestare attenzione al rischio è importante, ma ritengo che il settore sia eccessivamente concentrato sul rischio relativo. Siamo focalizzati sul rischio assoluto – vale a dire la possibilità di subire perdite con un investimento – e non sui rischi rispetto a un benchmark. La nostra attenzione è rivolta a comprendere tutti i rischi finanziariamente rilevanti riguardanti marchi, normative, management, fattori ESG (ambientali, sociali e di governance) valutazione associati alle nostre società. Siamo dell’avviso che pensare in termini assoluti offra maggiori probabilità di selezionare vincitori a lungo termine e, cosa altrettanto importante, di evitare i perdenti.
Alcuni settori o industrie, ad esempio banche, utility, settore immobiliare ed energia, non si qualificano per i nostri portafogli di alta qualità. Da quasi trent’anni, la nostra predilezione per titoli e settori di qualità superiore garantisce ai nostri clienti rendimenti interessanti nel lungo periodo e una buona tenuta durante tutto il ciclo.
Non siamo esigenti solo per quanto concerne la qualità, ma anche il prezzo. Questo nostro atteggiamento ha determinato i nostri risultati a lungo termine e la relativa entità. Il compianto Charlie Munger faceva notare che un’ottima società può sempre diventare un pessimo investimento se si paga un prezzo eccessivo. Cerchiamo di acquistare e detenere partecipazioni in società pagando un prezzo pari o inferiore a una stima conservativa del loro valore intrinseco nel lungo periodo. La disciplina è importante quando si tratta di valutazioni e poniamo l’enfasi sul free cash flow anziché sugli utili, poiché la liquidità è un dato reale. Sebbene un titolo sia momentaneamente troppo costoso, l’esperienza mi ha insegnato che la maggior parte delle cose che desideriamo possedere prima o poi arrivano. Occorre essere pazienti.
Interagiamo con il management per comprendere se condivide le nostre stesse prospettive a lungo termine nella gestione dell’azienda e se l'allocazione della liquidità avviene in base a tale visione. Desideriamo sapere se il management fa crescere o se sfrutta le attività immateriali a lungo termine quali ricerca e sviluppo o branding/marketing digitale. Sono in grado di promuovere l’innovazione e crescere in modo sostenibile? Sono in grado allocare il capitale in maniera efficace? Molti piani retributivi incentivano risultati a breve termine che arricchiscono i dirigenti, ma rischiano di avere esiti nefasti per il compounding a lungo termine. Ci prefiggiamo di conoscere i comportamenti che vengono incentivati, e se il management agirà in base a tali incentivi, e cerchiamo di promuovere il cambiamento a fronte di piani retributivi che non sono di nostro gradimento.
Le strategie di investimento con capacità di compounding nel tempo grazie a un profilo di rendimento asimmetrico di alta qualità sono in grado di generare rendimenti più cospicui e costanti. Ad esempio, è meglio catturare l’80% del rialzo e perdere solo il 50% durante il ribasso, anziché conseguire il 100% in una fase di rialzo e perdere tutto (e forse anche di più!) in quella di ribasso. Un compounding costante potrebbe essere meno interessante rispetto al trend più recente, ma ritengo che tale stabilità costituisca, nel bene e nel male, un’interessante allocazione core per i portafogli degli investitori. Inoltre, questo garantisce una maggiore tranquillità personale rispetto ad alcune proposte alternative più azzardate presenti sul mercato.
I mercati hanno presentato un contesto ancora più interessante in cui puntare al compounding per i nostri clienti. Ritengo che il segreto della longevità in questo settore vada ricercato nella capacità di coltivare la curiosità e di continuare a imparare e rivolgere le domande giuste. Ho imparato a incoraggiare il mio team a mettere in discussione qualsiasi aspetto e comportamento, compreso il mio, e a promuovere una cultura che premi la curiosità. Abbiamo la fortuna di lavorare in uno dei settori più interessanti al mondo. Se i mercati vi annoiano, probabilmente il problema è vostro e non del mercato! Cercate sempre di stimolare questa curiosità circondandovi di persone intelligenti e interessanti che amano il loro lavoro.
Come diceva Gertrude Stein: “I soldi sono sempre qui, cambiano solo le tasche; e non sono nelle stesse tasche dopo un cambiamento”. Il nostro obiettivo non è mai cambiato nel corso di 30 anni: acquistiamo partecipazioni in aziende in grado di crescere generando rendimenti a lungo termine sostenibilmente elevati sul capitale operativo unlevered e con bassa volatilità degli utili operativi unlevered. Tuttavia, poiché il mondo cambia costantemente, anche il luogo in cui si trovano tali aziende è cambiato nel corso degli anni. A volte i fiumi smettono di scorrere sotto ponti a pedaggio storici, deviando verso altri ponti. Occorre esserne a conoscenza e riconoscere la necessità di rimanere rilevanti senza rinunciare ai principi fondamentali e alla disciplina.
Sono d’accordo con Charlie Munger quando sosteneva che “i grandi guadagni non si fanno comprando e vendendo, ma aspettando”. Il nostro approccio d’investimento è incentrato sull’individuazione di società di alta qualità con capacità di compounding. Come abbiamo imparato, il segreto consiste nell’avere sufficiente pazienza per concedere loro il tempo necessario. Occorre comportarsi come tenaci tartarughe in mezzo a un branco di lepri che agiscono sulla base di attese gonfiate1.
|
Head of International Equity Team
International Equity Team
|